Quadri Etruschi raccontano. Il mito e il rito da Caere a Vetulonia

Inaugurazione mercoledì 27 marzo 2024 ore 17.00 – Esposizione dal 27 marzo al 5 maggio

Le lastre dipinte di Cerveteri approdano al MUVET Museo civico archeologico “Isidoro Falchi” di Vetulonia a Castiglione della Pescaia (GR), dove quattro nuovi esemplari provenienti da un recupero della Guardia di Finanza saranno accolti nell’ambito della mostra “Quadri etruschi raccontano”.

A spiegare l’eccezionalità dell’evento è l’archeologo della Sabap per la provincia di Viterbo e per l’Etruria Meridionale, dott. Daniele Federico MARAS, che sottolinea la qualità straordinaria dei reperti:
“lo sguardo etereo di Pentesilea, l’esuberante vitalità della coppia in corsa, l’esplosione di colori delle ali di Hermes, i gesti enigmatici degli aruspici torneranno a svolgere la funzione per cui sono stati creati: comunicare con il pubblico e trasmettere la voce degli artisti del passato”.

Ritrovate da ignoti malfattori nel corso di scavi clandestini, dopo un lungo oblio, nel 2019 le quattro lastre rischiavano di finire sul mercato del traffico illecito di opere d’arte. Recuperate in una brillante operazione delle Fiamme Gialle, le opere sono state presentate al pubblico in anteprima nel 2022 a Palazzo Patrizi Clementi in Roma, nella sede della Soprintendenza, e poi esposte per la prima volta alla Sapienza nel 2023.

Ancora una volta, queste lastre non smettono di suscitare interesse sia per l’eccezionale qualità artistica, sia perché il loro arrivo a Vetulonia consente di recuperare temporaneamente l’antica unità culturale della civiltà etrusca, oggi virtualmente interrotta dai confini amministrativi tra le moderne regioni Lazio e Toscana.

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