La cosiddetta Ara della Regina rappresenta, con le sue grandiose proporzioni, il segno della potenza di Tarquinia.

In questo luogo, probabilmente già nel VI sec. a.C., erano venerate le spoglie del suo mitico fondatore, Tarconte, di cui resta probabilmente il cenotafio (cioè la tomba mitizzata, priva del corpo) monumentalizzato. Ma il grande podio fa da base anche ad un grande edificio templare, di cui si sono riconosciute almeno 4 fasi.

Da qui provengono anche le lastre con i famosissimi cavalli alati, parte della decorazione in terracotta, oggi esposti al Museo Nazionale Etrusco Tarquiniense.

La visita vi accompagnerà tra natura, storia e mito tra i meravigliosi paesaggi della maremma laziale, qui ancora incontaminata. Vi aspettiamo numerosissimi

Info:

• Data: 31 agosto 2024, ore 10,30 (ore 10 al parcheggio)
• indossare abbigliamento comodo