“Etruria futura”. Questo il titolo del contributo della Soprintendenza per la provincia di Viterbo e per l’Etruria meridionale, che anche per il 2024 aderisce alla Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico (BMTA) di Paestum, a Salerno. Come sempre presso l’ex Tabacchificio di via Cafasso, esempio di archeologia industriale, scelta quale location ideale e simbolica dell’evento, quest’anno più delle altre volte, per rafforzare il concetto che è la mission della manifestazione di promozione del turismo culturale. A partire dai piccoli centri.

Giunta alla XXVI edizione, le date del calendario sono quelle dei giorni che vanno da giovedì 31 ottobre prossimo, fino al 3 novembre successivo. E sabato 2 novembre pomeriggio i funzionari della Sabap VT-EM parleranno del futuro dell’Etruria, di quell’”Etruria futura” che indica il loro intervento. Di un’Etruria ‘nuova’ e ‘rinnovata’, da valorizzare, da recuperare e da promuovere, quasi da costruire per una diversa fruizione più innovativa, attraverso i progetti di restauro e valorizzazione in corso, finanziati con fondi PNRR legati all’investimento 4.3. Caput Mundi – Next Generation EU per grandi eventi turistici, M1C3-35, linea di finanziamento Percorsi Giubilari 2025: dalla Roma pagana a quella cristiana, 26 in totale gli interventi, nell’ambito di un accordo tra Ministero della Cultura e Ministero del Turismo. Nel segno della tutela del patrimonio archeologico e dell’inclusività.

In apertura si partirà con un excursus di tutti i progetti CAPUT MUNDI-PNRR della Soprintendenza, da parte dei funzionari dell’Ufficio arch. Gloria Galanti e arch. Yuri Strozzieri.

E, fra gli interventi eseguiti che saranno illustrati, in particolare tra quelli archeologici: al sito di Campetti-Isola Farnese, all’impianto termale-sacro; all’abitato palafitticolo sommerso del Gran Carro a Bolsena; alla stazione di posta romana Mansio Ad Vacanas a Campagnano di Roma; all’area archeologica della Civitucola a Capena; all’Antiquarium e all’area archeologica di Lucus Feroniae di Capena; e all’area archeologica e tomba rupestre di Poggio del Cerro a Piansano; e ai resti del Castello di Poggio Civitella ad Arlena di Castro; alla necropoli etrusca di Greppe Sant’Angelo a Cerveteri; alla Villa di Pompeo, in loc. Marina di San Nicola a Ladispoli; e al Porto Romano e alle Terme Taurine a Civitavecchia; all’antico porto romano di Seripola ad Orte; alla loc. Macchia delle Valli a Vetralla, santuario rupestre con tempietto di Demetra e alla necropoli rupestre con l’area sacra, in loc. Grotta Porcina; a Sutri, alla necropoli cristiana rupestre della via Francigena e tagliate.

Interventi di consolidamento, restauri conservativi e nuovi percorsi di visita per rendere l’accessibilità la priorità per il domani, nella fruizione del patrimonio archeologico dell’Etruria.

Tutto questo sarà “Etruria futura”. Un turismo archeologico più innovativo è alle porte.

Per tutti i dettagli consultare il sito della BMTA: <https://www.borsaturismoarcheologico.it/>

Link alla registrazione dell’intervento della SABAP VT-EM presso il BMTA: <https://youtu.be/fv-KZ3KPO3I>

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