DICHIARAZIONE DI NOTEVOLE INTERESSE PUBBLICO

Data:
8 Agosto 2022

DICHIARAZIONE DI NOTEVOLE INTERESSE PUBBLICO

Dichiarazione di Notevole Interesse Pubblico – ai sensi degli artt. 136 co. 1 lett. c) e d), 138 co. 3 e 141 del Decreto Legislativo 22 gennaio 2004, n. 42 e s.m.i.

FIUMICINO (RM) – Aree collinari dell’Agro Romano settentrionale tra la via Aurelia e la via di Tragliatella

Il provvedimento interessa un territorio, compreso tra il lago di Bracciano ed il mar Tirreno, che ancora conserva un’alta qualità paesaggistica, riconducibile ai tratti tipici della Maremma meridionale laziale, e costituito da una sequenza orografica da zone pre-costiere ad aree di colline vulcaniche, inframmezzate da zone umide. Tale ambito comprende i borghi fortificati di Tragliata e Castel Campanile, nonché le diffuse e articolate presenze archeologiche esistenti nella porzione di territorio compreso tra la via Aurelia e il confine con il comune di Anguillara Sabazia, che coprono un lungo arco cronologico che va dal VII sec. a.C. alla tarda età imperiale e sono ben rintracciabili sui terreni, utilizzati fino ad oggi, esclusivamente a fini agricoli. L’area in oggetto è attraversata, ed in parte delimitata, da due assi viari antichi di notevole importanza, ricalcati dall’odierno tracciato di via di Castel Campanile e di via di Casale S. Angelo, collegati tra loro da una strada pavimentata che dall’antico sito di Tragliata raggiungeva l’importante insediamento di Castel Campanile, ancora oggi visibile nelle vicinanze dell’odierno casale del Castellaccio. Tali assi viari erano funzionali alla vita di numerosi insediamenti antichi, residenziali e rustici, che già dall’epoca etrusca hanno determinato la vocazione agricola di questo settore del territorio, proseguita ininterrottamente fino ad oggi. Le componenti naturali e antropiche sopraindicate e la loro interrelazione sono aspetti che per secoli hanno caratterizzato il territorio dell’agro romano e che conservano ancora un soddisfacente livello di integrità, tale da determinare un insieme paesaggistico di notevole pregio.

Ai fini di illustrare compiutamente la natura del presente provvedimento, occorre ricordare che il D.lgs. 42/04, nella Parte Terza, Tutela e Valorizzazione dei Beni Paesaggistici, in recepimento del dettato dell’art. 9 della Costituzione Italiana, dispone, all’art. 131, la necessità della salvaguardia dei valori del paesaggio:

  • Co.1: Ai fini del presente codice per paesaggio si intende una parte omogenea di territorio i cui caratteri derivano dalla natura, dalla storia umana e dalle reciproche interrelazioni.
  • Co.2: la tutela e la valorizzazione del paesaggio salvaguardano i valori che esso esprime quali manifestazioni identitarie percepibili.

Il presente provvedimento, pertanto, recepisce pienamente il dettato costituzionale, in quanto indica, nella dichiarazione così predisposta, la necessità di salvaguardare i valori paesaggistici di un’area che ancora mostra i caratteri culturali, storici ed identitari del territorio di riferimento, più diffusamente presenti in passato nell’Agro Romano e qui ancora chiaramente riconoscibili.


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Ultimo aggiornamento

27 Novembre 2023, 16:07