Viterbo: Apertura straordinaria ex chiesa di Santa Maria delle Fortezze
Data:
26 Novembre 2025
Nell’ambito delle Giornate dedicate alle aperture straordinarie si svolgerà una visita guidata al cantiere in corso di esecuzione della Ex Chiesa di Santa Maria delle Fortezze finanziato nella linea PNRR- Caput Mundi
La chiesa di Santa Maria delle Fortezze a Viterbo, situata in prossimità della Porta San Leonardo e delle mura della città, fu eretta a partire dal 1514 per iniziativa del Comune di Viterbo nel luogo dove sorgeva una piccola Edicola votiva con l’immagine della Beata Maria della Fortezza, così denominata in riferimento alle fortificazioni erette in questa zona nel 1077 da Enrico IV.
La realizzazione della chiesa fu affidata agli architetti Battista da Cortona e Ambrogio “Bartolomeo” da Milano. L’esecuzione dei conci per la muratura fu commissionata a mastro Vincenzo Danese da Viterbo, scalpellino e collaboratore di Donato Bramante
Nel 1577 la chiesa fu concessa dal Comune di Viterbo all’Ordine dei Minimi di San Francesco di Paola
Durante l’occupazione napoleonica il convento dei Minimi fu soppresso e confiscato dal governo francese.
I frati costretti ad abbandonarlo il convento emigrarono a Roma nella casa madre di S. Andrea delle Fratte. Caduto il governo napoleonico con Breve Apostolico del 20 dicembre 1815, Pio VII concesse il patronato della Chiesa con il titolo di S. Francesco di Paola alla Mensa Vescovile, mentre l’Ex Convento fu concesso al Seminario.
In seguito fu venduto a privati cittadini e nel 1944 risultava in proprietà di Ugo Montalboldi.
L’edificio di culto tra metà Ottocento e primo Novecento fu abbandonato al degrado e all’utilizzo improprio e fu adibito addirittura a deposito di carri funebri come ha testimoniato de visu il Signorelli.
Tra il 25 maggio e il 9 giugno del 1944 sotto i bombardamenti angloamericani la chiesa subì il crollo della facciata est e di tutta la parte centrale con la cupola. Nell’immediato dopoguerra le incaute demolizioni dei muri perimetrali nord e sud e dei resti delle cappelle angolari nord-est e sud-est scampati al crollo non risparmiarono molto di ciò che era rimasto. I lavori, progettati sotto l’egida del Genio Civile, furono eseguiti senza tenere conto delle basilari regole di conservazione trasformandola in un monumento diverso e incoerente inficiandone la corretta lettura prospettica.
Nel 1949 l’ex chiesa di Santa Maria delle Fortezze fu espropriata dal Comune di Viterbo che tuttora ne detiene la proprietà.
La visita al cantiere (solo su prenotazione) sarà curata dal personale della Soprintendenza che accoglierà i visitatori illustrando le attività di scavo, restauro e valorizzazione in corso d’opera.
Info: e prenotazioni: vedi locandina allegata
Ultimo aggiornamento
26 Novembre 2025, 10:47
Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per la provincia di Viterbo e per l'Etruria Meridionale